Virgo virago

Akkuaria, gennaio 2008

 

VIDEO

(clic sull'immagine di copertina)

 
in copertina Aniello Scotto, Citharoeda
 
www.anielloscotto.it
 

NOTA DELL’AUTRICE

Proserpina, Medea, Lucrezia, Boudica, Betsabea, Agata, Orsola, Barbara, Trotula, Eloisa, Ildegarda, Lisabetta, Francesca, Caterina, Giovanna, Ofelia, Beatrice (insieme a tante altre i cui nomi la Storia ignora, “malefiche”, “streghe” o, come le chiamava Dante, “’ndivine”), “antiche” donne variamente violate, ferite nel corpo e nell’animo, dall’ignoranza, dal preconcetto (talvolta lesivo più dell’aggressione fisica per la dignità della persona, più difficile da combattere), dalla violenza, dalla ferocia, dalla barbarie (fino ad arrivare al vero e proprio sterminio con la caccia alle streghe).
Donne “femminilmente” fragili, capaci di “virilmente” imporsi, ribellandosi o convertendo il male in bene, subendo coraggiosamente un martirio in nome di una fede, seguendo un uomo anche nel destino di morte in nome dell’amore, vendicando un grave torto, un’ingiustizia, talvolta anche improvvisandosi (maldestri) carnefici, o semplicemente sfidando il pregiudizio, scegliendo di esercitare un mestiere non usuale per il tempo in cui vissero.
Realmente esistite, esistite solo nella fantasia, donne comunque stra/ordinarie; e quanto incisive e pregnanti, se così tanto nei secoli hanno alimentato l’estro degli artisti!

Francesca Santucci

NOTA CRITICA

DI ANTONIA CHIMENTI

 

Vox clamantis....
Accattivante e rigoroso, di agile lettura e profondo, il nuovo prodotto letterario di Francesca Santucci, dedicato a personaggi femminili dall'antichità al Rinascimento.
Il titolo "Virgo Virago" di sicuro effetto, come l'immagine di copertina, compendia il contenuto, ed è efficacemente allusivo all'ambiguità che da sempre caratterizza l'approccio all'essere umano di sesso femminile.
Alla donna ci si avvicina tuttora con un atteggiamento di giudizio, le si richiede l'esercizio di virtù  eroiche o il possesso di qualità  superiori. Non sempre si é disposti ad accettare la sua normalità.
Il pregio di questo libro è costituito dall'approccio multimediale e multidisciplinare, in senso diacronico e sincronico. Cinema, teatro, letteratura, storia, pittura di ieri e di oggi rendono  vivi e presenti personaggi, luoghi, situazioni di vita leggendarie e reali, a colmare un vuoto sempre più evidente, in un'epoca ricca di informazioni più o meno attendibili e di futili protagonismi, ma arida, parassitaria, ladra (di idee, corpi, anime soprattutto), e carente di valori e di vera cultura.
Lo stile della narrazione nulla concede alla faciloneria e all'improvvisazione, ma rende accessibile a lettori (uomini e donne) di varia estrazione un arduo lavoro di documentazione, filtrato da una mente aperta, attenta e sensibilmente partecipe.


Antonia Chimenti, Toronto 8 febbraio 2008

 

Informazioni sull'acquisto:

http://www.akkuaria.org/francescasantucci/index.htm

INDICE

Prefazione

Donne nell’antichità

Proserpina

Medea

Lucrezia

Boudica

Betsabea

La condizione delle donne nel Medioevo

Agata

Orsola

Barbara

Trotula

Eloisa

Ildegarda

Lisabetta

Francesca

Caterina

Giovanna

Ofelia

Beatrice

Il massacro delle donne

 

Qui per leggere subito:

Prefazione di Piergiorgio Cavallini

Beatrice

Ofelia

 

Segnalazioni

http://www.beniculturalionline.it/index.php?option=com_content&task=view&id=5396&Itemid=521

 
 
 

http://www.wandamontanelli.it/CdD/edit/2008/virgo.htm

 

 

Home

 

@